Come vendere online senza avere un sito di e-commerce

 

Hai un’azienda agricola, una bottega o sei un contadino e vorresti vendere i tuoi prodotti on-line?

Vendere on-line prodotti alimentari, eno-gastronomici, tipici e specialmente prodotti agricoli non è assolutamente semplice e molto spesso è più costoso del guadagno potenziale. La soluzione che si prospetta per vendere online è quella di realizzare un sito di e-commerce per l’attività. 

Ma è necessario avere un sito di e-commerce proprio per vendere online i prodotti gastronomici?

Analizziamo quali sono le problematiche più comuni che deve affrontare chi decide di vendere online prodotti alimentari, realizzando un proprio e-commerce.

Le pezzature, la gestione del magazzino e i pagamenti online

Concentriamo di gestire l’attenzione su questi tre problemi:

  • Le pezzature. I piccoli produttori non hanno i macchinari (meno male..:-)) per preparare pezzature esatto di prodotto.  Ne deriva la difficoltà di indicare un prezzo unitario per articoli il cui prezzo dipende dal peso..
  • La gestione del magazzino. In un negozio online è necessario gestire le scorte, indicando le quantità disponibili in ogni momento, per ogni prodotto. Si rischia di vendere prodotti non più disponibili, o di perdere le vendite perchè le giacenze inserite sono errate. Per non parlare delle scadenze…
  • I pagamenti online. Gestire i pagamenti online significa sostenere i costi del pos virtuale (incluso paypal). Una volta autorizzato il pagamento, il cliente si aspetta di ricevere la merce ordinata, nei tempi previsti.

La reputazione: attenzione agli errori!

Vale la pena rischiare la reputazione del proprio marchio solo perchè si cerca di vendere qualcosa in più, anche se di fatto non se ne è capaci, né si hanno gli strumenti adatti per farlo? I piccoli produttori devono il proprio successo al rapporto personale che instaurano direttamente con i clienti. Vendere attaverso un sito di e-commerce tradizionale è “impersonale”, e soprattutto non concede la possibilità di fare errori. La merce è gia pagata, le condizioni sono note e accettate, i termini di consegna sono stabiliti in base alle condizioni indicate sul sito. Se qualcosa va storto nell’evasione dell’ordine non si rischia una contestazione del cliente. 

Si rischia la reputazione! Un paio di recensioni negative mettono a rischio anni di attività svolta nel punto vendita.

I costi di un realizzare, gestire e promuovere un sito di e-commerce di prodotti alimentari

Quanto costa indicativamente realizzare, gestire e promuovere un sito di e-commerce di prodotti agricoli tipici? 

I costi principali di un e-commerce di prodotti agricoli tipici sono:

  • Creazione del sito di e-commerce. Costi a partitre da 2.000€  (indicativamente x e-commerce standard)
  • Registrazione del dominio: circa 100€/anno
  • Hosting del sito. A partire da 200€ /anno
  • Gestione del sito. tempo per inserimento dei prodotti (titolo, descrizione, prezzo, quantità….). Apertura dei POS virtuali (paypal e/o carte di credito)
  • Marketing del sito. Per vendere online è necessario prevedere da subito un budget pubblicitario per le campagne (sui motori di ricerca e sui social). Costo indicativo almeno 300€/anno.

I marketplace "tradizionali"

Un’alternativa alla creazione di un sito di e-commerce proprio, potrebbe essere quella di scegliere un marketplace. Aprire una vetrina su un marketplace “tradizionale” sembrerebbe l’opzione più indicata, se non fosse per gli elevati costi di commissione (talvolta anche di sottoscrizione dei pacchetti annuali) e non ci fossero gli stessi problemi di gestione dei prodotti in termini di pezzature, gestione delle scorte, gestione dei pagamenti. 

Le commissioni medie si aggirano sul 18% del fatturato. 

Questi costi elevati scoraggiano la maggior parte dei produttori più piccoli, quelli di nicchia che si vedono preclusa la possibilità di proporre alla vendita online i prodotti frutto del proprio sudore. Chi, d’altro canto, decide di aprire una vetrina su un marketplace “tradizionale” per recuperare gli elevati costi di commissione, spesso alza i prezzi dei prodotti. I prezzi alti scoraggiano gli utenti ad acquistare on-line e penalizzano anche le vendite dal punto vendita, o dallo spaccio aziendale.

La soluzione: Foogri.com

  • Il primo e-commerce di prossimità dedicato alla vendita diretta di prodotti gastronomici, agricoli tipici e genuini. Sviluppato a misura di aziende agricole, contadini, piccoli produttori e botteghe di gastronomia.

Un marketplace completamente gratuito sia per i venditori che per i compratori. Senza commissioni né sottoscrizioni. Sfruttiamo la tecnologia per avvicinare i piccolo produttori ai consumatori attenti alle tematiche ambientali, che ricercano la qualità e che desiderano contribuire a una maggiore sostenibilità attraverso acquisti consapevoli.
La mission del sito è di promuovere alla sostenibilità ambientale attraverso il consumo consapevole di cibi genuini, prodotti tutelando l’ambiente, il benessere animale e le condizioni di lavoro.

Le transazioni avvengono off-line, con contatto diretto. Il venditore inserisce i propri prodotti in pochi minuti utilizzando la procedura guidata. I prezzi possono essere esposti al kilo, per unità o come si desidera, specificandolo nella descrizione del prodotto. L’utente naviga fra i prodotti e può aggiungerli al carrello. La vera novità consiste nel checkout: non si paga online, non si sceglie la spedizione, ma l’ordine viene inviato per e-mail al venditore. Sarà il venditore a contattare direttamente il cliente, per preparagli la spesa e accordarsi direttamente sulle modalità di consegna/ritiro/spedizione e di pagamento.

Come abbiamo risolto i problemi che abbiamo elencato precedentemente per la vendita online con e-commerce proprio o aprendo una vetrina su un marketplace “tradizionale”? 

Vediamoli nel dettaglio:

  • Le pezzature. Le transazioni avvengono direttamente fra cliente e venditore. Come in un negozio fisico, il venditore prepara la merce, la pesa e comunica l’importo da pagare.
  • La gestione del magazzino. Non serve sincronizzare le giacenze a magazzino. Il venditore comunicherà la disponibilità direttamente al cliente.
  • Pagamenti online. I pagamenti avvengono offline e dipendono dalla modalità di consegna stabilita con il venditore: ritiro presso il punto vendita, consegna a casa o spedizione con corriere. I pagamenti possono essere in contanti, con bonifico o con paypal inviando la mail dell’account dove trasferire l’importo
  • I costi. Non si sono costi. É molto semplice. A chi si domanda come sia possibile gestire avere un marketplace completamente gratuito a disposizione dei venditori, ricordiamo qualche esempio: wikipedia, google, facebook, instagram, tik tok……

In sintesi: Foogri consente di vendere i prodotti gastronomici, agricoli e tipici in modo completamente gratuito. Senza gestire i problemi di pezzature, magazzino, carte di credito.

Si può risparmiare il costo di avere un ecommerce ed evitare ogni tipi di commissione e di sottoscrizione.

A fare marketing è il portale. Per aiutare a promuovere i propri prodotti in vendita invitiamo a condividere i prodotti sulle proprie pagine social, usare l’hashtag #foogri e taggare @foogri_italia nei propri post…

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